un laboratorio di teatro e una prova aperta
a cura di Elena Bucci
dal 22 giugno al 2 luglio 2017 Chiesa di Sant'Eustachio, Salerno
Prova aperta 2 luglio 2017
un progetto realizzato nell'ambito di
NAPOLI TEATRO FESTIVAL ITALIA 2017 - direzione artistica Ruggero Cappuccio
FONDAZIONE CAMPANIA DEI FESTIVAL
LE BELLE BANDIERE
con Rossella Amato, Carmela Annibale, Francesca Borriero, Anna Carla Broegg, Paola Maria Cacace, Igor Canto, Antonella Carone, Gianluca D'Agostino, Luca Damiani, Cesare D'Arco, Gerardo De Blasio, Ludovica Ferraro, Luisa Imperatore, Annabella Marotta, Antonio Marzolla, Yuri Napoli, Elena Orsini Baroni, Teresa Pepe, Antonietta Tonia Persico, Francesca Pica, Valerio Pietrovita, Valeria Pollice, Cristina Recupito, Carlo Roselli, Giulia Sangiorgio, Simone Somma
e con la partecipazione al progetto di Riccardo Spagnulo
assistente Nicoletta Fabbri
con l'aiuto di Massimo di Michele
registrazioni e interventi sonori Franco Naddei
Il tema che mi è stato proposto, il mare, evoca innumerevoli immagini tra le quali metto a fuoco quella del naufragio: sullo sfondo del grande mito di Ulisse e dell'Odissea, che ci collega alle memorie orali più antiche, si affacciano molti altri naufraghi e naufragi, reali, immaginari, allegorici, presi dalla storia, dalla letteratura, dalla propria biografia. Il naufragio è causa di perdita e di rinnovamento, chiede di confrontarsi con le proprie forze e le necessità fondamentali, forse avvicina a nuove culture e linguaggi. Cosa salveremmo se dovessimo abbandonare la nave sulla quale siamo sempre stati? Come inventeremmo la vita in una nuova terra? Suggerisco ai partecipanti una ricerca personale sulla scrittura a partire da testi teatrali, letterari, storici, poetici, inventati che facciano riferimento ai naufragi – sia reali che visti come processi di trasformazione – senza dimenticare i viaggi per mare che hanno portato alla scoperta di terre, hanno dato il via a deportazioni di schiavi, a speranze e a guerre, hanno innescato migrazioni, come hanno sperimentato in passato i nostri avi e stiamo sperimentando al presente di fronte ai tragici esiti delle traversate da parte di chi spera di trovare in Europa diritti, libertà, sopravvivenza.
Ci tengo a garantire che la prova aperta al pubblico fa parte di questo processo di trasmissione della mia esperienza teatrale e avrà tutte le garanzie di protezione e cura di un esito di laboratorio.
Elena Bucci